noi oggi
una scuola dell'infanzia tradizionale, sempre al passo coi tempi, che guarda al futuro.
Il bambino al centro!
L’idea di fondo della nostra progettazione presuppone che il bambino abbia un atteggiamento naturalmente esplorativo nei confronti della realtà che lo circonda, guidato da una curiosità che risponde al suo bisogno di dare significato, di acquisire conoscenze ed abilità da utilizzare nell’esperienza di vita.
Un ruolo molto importante è svolto dall’ insegnante che osserva, progetta, verifica ed è mediatore didattico: utilizza vari materiali, opera attivamente con il bambino nelle esperienze e fa emergere i significati di tali esperienze trasformandoli sul piano simbolico.
“lo sviluppo del bambino è un’avventura amorosa con il mondo” m. mahler
il metodo
Il riferimento metodologico è all’esperienza, intesa come incontro, come presa di coscienza, come paragone con le istanze di bello, vero, buono che ogni bambino si porta dentro, come capacità di creatività e costruttività.
Il bambino nell’incontro con la realtà , mediato dall’adulto, scopre maggiormente se stesso, si introduce in un contesto, in una tradizione, scopre il senso positivo del reale, in sintesi fa esperienza di conoscenza.
Il percorso didattico si articola di conseguenza intorno ad “eventi” significativi: incontri con luoghi, persone, gesti e materiali diversi che avvengono spesso durante uscite didattiche.
Al vissuto esperienziale, segue il lavoro di lettura dell’evento mediante verbalizzazione, la traduzione simbolica e rappresentativa, la documentazione e la conversazione finalizzata a trattenere in memoria ciò che vale.
Le insegnanti
Mission
La scuola concorre con la famiglia alla promozione della persona. In questo ambiente educativo i bambini sono aiutati a raggiungere la propria maturazione dell’identità personale, la conquista dell’autonomia, lo sviluppo delle competenze e il vivere le prime esperienze di cittadinanza
Valori
- ascolto reciproco
- rispetto dell'unicità e delle diversità
- condivisione